leggo stamane il seguente articolo:
http://marianna06.blog.lastampa.it/il_m ... volta.html
premetto che non conosco l'attendibilità delle notizie, so solo che si tratta di un blog correlato a La Stampa; tuttavia non mi risulta difficile credervi.
per chi non avesse voglia di leggere l'articolo il concetto fondamentale è che delle multinazionali cercano di svalutare il terreno agricolo fertile africano per acquistarlo e destinato alla coltura di biocarburanti riducendo così alla fame le popolazioni locali.
Credo che fosse inevitabile questa nefandezza per il bio-fuel, e forse dovremmo imparare ad essere più scettici nei confronti di queste grandi ecotrovate.
Non esistono prodotti davvero ecologici, esistono prodotti più o meno sostenibili, ma tutti comportano comunque uno sfruttamento delle risorse.
i biocarburanti tolgono terra al cibo e possiamo stare certi che chi ne trarrà guadagno non si farà problemi a prendere la terra a chi forse ne ha davvero più bisogno.
i biocarburanti non sono la soluzione, ma questo, lo sapevamo già.